TRIENNIO DI PRIMO LIVELLO

Violoncello

Diploma accademico di primo livello in Violoncello

Cos'è

Obiettivi Formativi

Al termine degli studi relativi al Diploma Accademico di primo livello in Violoncello, gli studenti devono aver acquisito
le conoscenze delle tecniche e le competenze specifiche tali da consentire loro di realizzare concretamente la propria
idea artistica. A tal fine sarà dato particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dello strumento -
incluso quello d’insieme - e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità dello
studente di interagire all’interno di gruppi musicali diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti
anche favorendo lo sviluppo della capacità percettiva dell’udito e di memorizzazione e con l’acquisizione di specifiche
conoscenze relative ai modelli organizzativi, compositivi ed analitici della musica ed alla loro interazione.Specifica
cura dovrà essere dedicata all’acquisizione di adeguate tecniche di controllo posturale ed emozionale. Al termine del
Triennio gli studenti devono aver acquisito una conoscenza approfondita degli aspetti stilistici, storici estetici generali
e relativi al proprio specifico indirizzo. È obiettivo formativo del corso anche l’acquisizione di adeguate competenze
nel campo dell’informatica musicale nonché quelle relative ad una seconda lingua comunitaria. È inoltre obiettivo del
Corso l'acquisizione di competenze relative alle strategie di comunicazione, gestione e organizzazione dello
spettacolo nonché competenze relative alla normativa del Sistema dell’Alta Formazione Artistica e musicale.

Prova Finale

La prova finale è costituita da una parte interpretativa-esecutiva svolta nell’indirizzo caratterizzante del corso di studi
e dalla discussione di un elaborato di adeguato valore artistico-scientifico: - La parte interpretativa-esecutiva consiste
nell’esecuzione pubblica di un programma da concerto della durata minima di 30 min. e max di 60 min.; - La seconda parte della prova consiste nella discussione di un elaborato scritto prodotto dallo studente entro i termini fissati nel regolamento del corso di studi; per l’illustrazione e la discussione dell’eleborato lo studente può avvalersi liberamente di adeguati supporti anche multimediali. Le modalità di svolgimento e di valutazione della prova finale sono disciplinate nel regolamento del corso di studi.
A cosa serve

Prospettive Occupazionali

Il Corso offre allo studente possibilità d’impiego nei seguenti ambiti: Strumentista solista Strumentista in formazioni da camera Strumentista in formazioni orchestrali da camera Strumentista in formazioni orchestrali sinfoniche Strumentista in formazioni orchestrali per il Teatro musicale

Come si accede

La prima prova tende a verificare le abilità strumentali e la maturità musicale del candidato, la
seconda le conoscenze teoriche e di cultura musicale di base.

PRIMA PROVA

1. Presentazione di almeno 3 studi o brani comunque finalizzati all’accertamento di abilità
tecnico-strumentali di livello adeguato, scelti dal candidato tra i repertori indicati
nell’Allegato B.
2. Presentazione di almeno un brano per strumento e pianoforte, o per strumento e
orchestra (rid. per pianoforte) o per strumento solo a scelta del candidato, della durata
minima di 15 minuti (anche singoli movimenti) tratto dal repertorio fondamentale.
3. Esecuzione di scale:
- violino: scale e arpeggi a corde semplici (3 ottave) e scale a corde doppie (2 ottave)
(ulteriore definizione a cura dell’Istituzione)
- viola: scale e arpeggi a corde semplici (3 ottave) e scale a corde doppie (2 ottave)
(ulteriore definizione a cura dell’Istituzione)
- violoncello: una scala a quattro ottave con relativo arpeggio scelta dal candidato
- contrabbasso: una scala a tre ottave con relativo arpeggio scelta dal candidato
4. Lettura estemporanea di un breve brano assegnato dalla commissione.
La commissione si riserva di interrompere la prova in qualsiasi momento.
Tale prova può essere integrata con ulteriori ambiti di verifica stabiliti in autonomia dalle
istituzioni.

SECONDA PROVA

1. Il candidato dovrà dimostrare padronanza nell’utilizzo dei codici di notazione, nella
conoscenza degli elementi fondamentali della teoria musicale e nell’esercizio delle
fondamentali abilità relative all’ascolto e alla lettura ritmica e cantata.
2. Ulteriori ambiti di accertamento delle competenze musicali di base (Pratica e lettura
pianistica, Elementi di armonia e analisi, Storia della musica, ecc.), ritenute necessarie per
affrontare il percorso formativo dei singoli corsi di diploma accademico di primo livello,
sono definiti in autonomia dalle istituzioni.

COLLOQUIO DI CARATTERE GENERALE E MOTIVAZIONALE

Studi o brani tratti dal seguente repertorio:

  • uno studio tratto dai 40 di D. Popper e di un Capriccio tratto dai 6 di A.F. Servais, a scelta del candidato
  • un Preludio e altri due movimenti tratti da una Suite di J.S. Bach, scelti dal candidato
Struttura responsabile dell'indirizzo di studio

Programma di studio

Per il piano di studio completo scaricare il PDF allegato nella sezione documenti della pagina

Documenti