Biografia
Osvaldo Di Dio è un chitarrista e compositore italiano, nato a Napoli il 18 giugno 1980. All'età di 19 anni si trasferisce a Milano per frequentare il Conservatorio Giuseppe Verdi, dove si diploma cum laude. È stato in tour con alcuni dei più importanti artisti italiani come Franco Battiato, Eros Ramazzotti, Cristiano De André, Alice, Mario Venuti, Nina Zilli e ha lavorato in studio con i produttori Chris Kimsey (The Rolling Stones, Led Zeppelin, Pink Floyd) e Craig Bauer (Ed Sheeran, Justin Timberlake, Kanye West) a Londra e Los Angeles. E' stato votato dal critico di All About Jazz USA Karl Ackermann nella sezione Guitar al sondaggio annuale 2011, insieme a Bill Frisell. Nel settembre 2012, il suo personale approccio alla musica classica richiama l'attenzione del regista e coreografo internazionale Massimo Moricone, che lo vuole nel suo Don Juan, nuova produzione del Teatro San Carlo di Napoli, con protagonista l'étoile Luciana Savignano: in questa occasione Osvaldo Di Dio esegue le sonate K32 e K213 di Alessandro Scarlatti. Nel 2015 pubblica Better Days, il primo album da solista: il brano Rosso Ducati è scelto da Ducati Motor per essere inserito nella colonna sonora della stagione del Moto GP e nel 2016 è in tour con Franco Battiato e Alice, lo stesso anno sono pubblicati l'album e il dvd Live in Roma. Nel 2017 prende parte al nuovo tour De André canta De André di Cristiano De André. Il suo arrangiamento del brano La guerra di Piero contenuto nell'album De André canta De André volume 3 è considerato un capolavoro dal pubblico e dalla critica. Nel giugno 2017 lo scrittore Diego De Silva pubblica il racconto Just (mica tanto) a castaway, ispirato alla storia di Osvaldo Di Dio che, nello stesso periodo, realizza l'album ODD Live! con la partecipazione del batterista Lele Melotti e registra le chitarre per l'album D'amore D'autore (Sony Music) di Gianni Morandi allo Zoo Studio di Correggio (RE). Nel 2018, Osvaldo Di Dio pubblica l'album blues Tex Mex Sex in collaborazione con il produttore britannico Chris Kimsey: l'album debutta al n.1 delle classifiche di musica blues ed è n.1 su iTunes e Amazon. Lo stesso anno è tra i chitarristi dell'evento PINO È, tenutosi il 7 giugno 2018 allo stadio San Paolo di Napoli in omaggio a Pino Daniele, in presenza di 60.000 persone e in diretta in prima serata su Rai Uno. In questa occasione Osvaldo Di Dio ha suonato con Eros Ramazzotti, Claudio Baglioni, Fiorella Mannoia, Gianna Nannini, Biagio Antonacci, Giorgia, Ornella Vanoni, Elisa, Irene Grandi, Alessandra Amoroso, Emma Marrone, Giuliano Sangiorgi, Teresa De Sio, Paola Turci, Antonello Venditti. Nello stesso periodo arrangia l'album della band The Warning a Los Angeles e, tra la fine del 2018 e il 2019, prende parte in qualità di direttore musicale, chitarrista e co-arrangiatore al tour Storia di un impiegato di Cristiano De André, in cui il celebre album di Fabrizio De André è totalmente riarrangiato in chiave rock ed elettronica. Il tour culmina con il concerto del 29 luglio 2019 all'Arena di Verona con la Premiata Forneria Marconi in presenza di 13.000 spettatori. Nel settembre 2019 Osvaldo Di Dio pubblica Guitar Stories, una suite per chitarra classica composta e registrata sull'isola di Procida e nel marzo 2020 è invitato dal Ministero degli Esteri per rappresentare la sua città Napoli all'interno del progetto #WeAreItaly, la cui mission è la promozione dell'arte e della cultura italiana nel mondo, insieme a Paolo Conte, Uto Ughi, Nicola Piovani, Enrico Rava, Renato Zero. Nel settembre 2021 si esibisce alla 78a Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia in duo con Cristiano De André in occasione della proiezione fuori concorso del film DeAndré#DeAndré - Storia di un impiegato. Nella colonna sonora è presente il brano Allo specchio mio padre, scritto a quattro mani da Osvaldo Di Dio e Cristiano De André. Nello stesso periodo è tra i chitarristi del concerto per Franco Battiato, Invito al viaggio all'Arena di Verona. In questa occasione Osvaldo Di Dio ha suonato con Jovanotti, Gianni Morandi, Gianna Nannini, Angelo Branduardi, Carmen Consoli, Max Gazzè. Il concerto è stato trasmesso il 5 gennaio 2022 in prima serata su Rai Tre. Nel marzo 2022 pubblica l'album Separazioni (ODD Music) che mette in risalto la maturità di Osvaldo Di Dio come compositore, oltre che come chitarrista. Il comune denominatore dei brani è la chitarra acustica che si intreccia ora a un quartetto d’archi, ora a un violino o un violoncello solisti, fino a coadiuvarsi con l’elettronica più minimalista e contemporanea. Il 9 aprile 2022 prende parte alla cerimonia istituzionale di Procida 2022, Capitale italiana della cultura. Osvaldo Di Dio esegue la sua composizione Legni Paralleli in presenza del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, del Ministro della cultura Dario Franceschini, del presidente della Camera dei deputati Roberto Fico, del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, del sindaco di Procida Raimondo Ambrosino, del direttore di Procida 2022 Agostino Riitano e di numerose altre autorità. La cerimonia è stata trasmessa in diretta su Rai Due. Osvaldo Di Dio è endorser internazionale del marchio di chitarre acustiche Maton, accanto ad altri importanti artisti del roster del brand australiano come Tommy Emmanuel, Josh Homme, Keith Urban, Eric Johnson e John Butler. Nel 2023 pubblica il video corso Blues For Everyone in collaborazione con la piattaforma Musicezer e nel 2024 pubblica il libro metodo Modern Blues Guitar con Dantone Edizioni e Musica: il libro è n.1 nelle classifiche di vendita del settore su Amazon. Il 10 gennaio 2025 pubblica Blues For Pino (ODD Music/Warner Music Italy): un omaggio alla musica di Pino Daniele, tra blues in chiave moderna e tradizione napoletana, con la collaborazione di Chris Kimsey (Rolling Stones, Led Zeppelin, Pink Floyd) e con gli storici musicisti del leggendario cantautore partenopeo (Gigi De Rienzo, Ernesto Vitolo, Rosario Jermano, Lele Melotti) che tornano insieme dopo 40 anni, con l'aggiunta di ospiti straordinari come Robben Ford, Peppe Barra, Raiz e Mario Insenga, per un viaggio unico tra radici e nuove sonorità. Osvaldo Di Dio ha costruito questo lavoro con un profondo legame artistico e personale: dall’uso della leggendaria Gibson semiacustica di Pino Daniele - suonata in I Got the Blues - fino alla copertina del disco. In questo progetto, Osvaldo ha avuto il privilegio di suonare una chitarra speciale: la Gibson ES-175/CC utilizzata da Pino per registrare Nero a metà, Vai mò e Bella ‘mbriana, oltre che nei rispettivi tour tra il 1980 e il 1982. Successivamente, Pino Daniele regalò questa chitarra a Eros Ramazzotti, che ha deciso di metterla a disposizione di Osvaldo, apprezzando il progetto e credendo nel valore di questo omaggio musicale. Accanto alla Gibson, Di Dio ha utilizzato anche la sua inseparabile Fender Stratocaster del 1962. L'album è stato presentato in anteprima il 9 gennaio 2025 al Blue Note di Milano in un doppio set sold-out. Con Blues For Pino, Osvaldo Di Dio firma un disco-tributo che unisce radici e innovazione, accompagnando la forza del blues di Pino Daniele alla vitalità di una nuova interpretazione: il progetto è stato lanciato e promosso dalle principali testate giornalistiche italiane tra cui TG1, TG3, La Repubblica, Il Mattino, Il Secolo XIX, Il Messaggero, TGCom24, SkyTg24.